Chi è il grande amico nel mondo del calcio? Il tiki-taka è stato la base per i successi della Spagna campione del mondo nel 2010 e due volte campione d’Europa (2008 e 2012), sotto la guida degli allenatori Luis Aragonés e Vicente del Bosque. Ora adesso che i 50 stanno per rintoccare, che progetti ha il Pagliuca rimasto ragazzo, sotto le rughe che non fanno sconti a nessuno? F. Totti. Targhetta plastificata, cartoncino inserito dentro con sopra scritto, appunto, F. Totti e siamo sicuri che a nessuno verrà l’interrogativo di cosa voglia dire quella effe. Cercavo di immaginare cosa avesse provato nello spazio. Nello spogliatoio ci chiamavano ‘i cognatini’». Lascia fare ai piú vecchi. Come fare il test calcio Salifert? Calcio e donne: per lei un binomio inscindibile. Tornerà a casa anche Mancini per allenare il Bologna? Ho anche votato no al referendum, ma quello non è servito a niente visto il governo che ci hanno fatto».

Presentate anche le nuove maglie, griffate HS, un nuovo sponsor tecnico che ha permesso una personalizzazione speciale per il centenario. Mi vedo con gli amici storici Alfiero, One, Vittorio e Mauro, gioco a tennis e a basket per divertirmi, anche se il giorno dopo mi vengono i crampi. Mi sono allenato bene da un paio di settimane, migliorando giorno dopo giorno. In quanto a Zidane è un pallone gonfiato non meno picchiatore di Marco Materazzi, prego informarsi bene prima di parlare. L’importante è che vada bene a scuola, diciamo almeno meglio di suo padre… Ma ultimamente ho riallacciato buoni rapporti anche con mio padre Pier Luigi. Non si sa ancora se il figlio Mattia, centrocampista dell’under 15 del Bologna, arriverà ai livelli del padre. E’ ancora un ragazzo, anche sul piano fisico deve ancora finire di strutturarsi. Eppure ancora oggi Gianluca Pagliuca sa benissimo che senza la signora Maria Rosa, negozio maglie calcio la sua vita sarebbe stata molto diversa. I miei si separarono che ero giovane, quindi ho passato molto più tempo con lei. In parterre mi ero messo in ultima fila, ma la telecamera mi pizzicò subito. «Quando ero all’Inter Moratti mi voleva vendere in Inghilterra: un’esperienza in Premier, col senno di poi, un po’ mi manca.

E ho giocato un derby col Milan, che poi vincemmo 3-0, con uno stiramento all’adduttore. «Io credo che alla soglia dei sessanta il Mancio un anno o due a Bologna lo farebbe col cuore». «Io mi allenavo anche quando avevo una contrattura. Insieme a lui c’erano anche Zola e Di Matteo, che in occasione del lancio della nuova maglia si è prestato come testimonial insieme all’allora capitano e suo compagno Dennis Wise. Anche i preti, e il perdono cristiano. «Marco Lanna. Ai tempi della Samp eravamo fidanzati con due sorelle: dicevano le più belle di Genova. Quando tornavo da Milano o da Genova e dopo Modena Sud cominciavo a intravederne il profilo all’orizzonte, mi sentivo davvero a casa». Simbolo della città di Milano fu costruito nel XV secolo da Francesco Sforza. Soprattutto, sono orgoglioso di una cosa, se faccio il bilancio di questo mezzo secolo. «Bologna è più brutta di vent’anni fa, quando giri per strada ti rendi conto che i bolognesi sono rimasti in minoranza, ormai. I soldi non valgono l’amore per una maglia e io ne ho due, maglia calcio retro una bianconera e una azzurra.

Fulvio Bianchi, Guai a togliersi la maglia dopo un gol, in la Repubblica, 7 luglio 2004, p. Inoltre, la qualità dei tessuti e della stampa garantisce la resistenza e la durata del capo nel tempo, rendendo la tua maglia personalizzata un vero e proprio investimento. Perché è uno che ha carattere, sa quello che vuole e non ha paura a lottare per il proprio paese. Stamattina arriviamo proprio in cima – . Sul tiro dalla bandierina Speziale cerca direttamente la porta: Donnarumma smanaccia e subisce fallo e l’arbitro interrompe il gioco. Si viveva in quattordici dentro una stanza, il pranzo arrivava scotto dalla mensa, al ritorno dalla scuola era immangiabile: però, così cresci. Pure lei, però, si allenava come una macchina. Dal C.O. Les Ulis, questi tre sono diventati grandi. Sono 112 i club che hanno preso parte alle 34 edizioni del campionato di Eccellenza Puglia giocate dal 1991-1992 al 2024-2025 (in grassetto le 20 partecipanti al torneo in corso). Grazie Francesco Totti per avermi mandato le Nike celebrative per la tua ultima partita con la AS Roma, ma grazie soprattutto per aver fatto godere me e milioni di appassionati di calcio con le tue fantastiche giocate.