25 feb 2019, 20:47 “Da quella fatidica serata di giugno scorso in cui il Cosenza Calcio ha riottenuto la Serie B dopo ben quindici anni si sono succeduti una serie di incontri che confermano che la squadra rossoblu si è ripresa un… Dopo una prima parte di gioco sulla mediana i genovesi passano in vantaggio grazie ad un calcio di Torre Lorenzo che viene sfruttato al meglio da Alessio Testa, la realizzazione successiva viene realizzata da Torre Giulio; dopo la meta il Savona si rende più aggressivo e riesce a capovolgere il risultato con 2 mete portandosi in vantaggio sul risultato di 10 a 7 ma la squadra dei coaches Bisio e Sacchini non ci sta ed ogni punto d’incontro si trasforma in una battaglia campale, gli avanti fanno sentire la loro forza, soprattutto con Lertora e Sinelli, le ruck cominciano a diventare sempre più terra di conquista per i genovesi che riescono ad andare in meta sempre con un’inarrestabile “Pippuzzo” Testa, sul risultato di 12 a 10 gli Amatori riescono ad andare in meta ancora una volta, sempre con il capitano.

Nato in Germania da madre tedesca e padre soldato americano, fu una delle colonne portanti della nazionale statunitense guidata da Bora Milutinovic nel mondiale 94 giocato in casa e a Francia ’98 meritò i gradi di capitano. C’era una regola all’epoca in Germania, se eri nato lì credo fino al 1971 prendevi automaticamente la cittadinanza di tuo padre. A causa della situazione della mia famiglia, mio padre se ne era andato negli Stati Uniti e non era più entrato in contatto con noi, mia madre decise che i suoi figli avrebbero dovuto ottenere la cittadinanza tedesca che abbiamo avuto quando io avevo nove anni. Ho sempre amato l’America, guardavo le olimpiadi, ammiravo le maglie, l’inno ed è una cosa piuttosto divertente in quanto non ero mai stati lì, non ho mai incontrato mio padre o nessuno che venisse dagli Stati Uniti e comunque non avrei potuto parlare in inglese. Mio padre era americano e mia madre tedesca.

In campionato giocai contro il Bayern Monaco e feci la migliore partita di tutta la mia carriera. Risposi che si, sarebbe stato fantastico, che tutto sarebbe dipeso dalle mie prestazioni durante la prossima partita di campionato. Riflettendoci questo amore deve essere stato nel mio sangue. E che persino la sfida di Torino potrebbe non essere definitiva. La seconda volta, sempre quelli della stampa mi dissero: “Kohler e Buchwald sono entrambi infortunati, e tu sei il migliore marcatore del campionato in questo momento, dovresti essere lì“. Alla classica prima maglia bianca, che vede anche il ritorno dello storico scudetto, si unisce una seconda maglia blu con il disegno del Gattamelata in bianco. Ma manca anche poco al ritorno e voglio godermi ogni attimo qui, senza pensieri. E la sua visione del calcio ci ha messo poco a scontrarsi con la cultura calcistica inglese e del Manchester United in particolare. Thomas Dooley è una vera e propria leggenda del calcio nordamericano.

Offre una vasta selezione di maglie da calcio vintage, tra cui anche merchandise ispirato al cartone animato giapponese iconico Holly e Benji. E ieri sera, durante la presentazione ufficiale delle nuove maglie andata in scena al Caffè Pedrocchi, maglie da calcio è arrivata la notizia della chiusura della trattativa più complicata del mercato. Il Gattamelata è ormai un habitué sulle casacche biancoscudate, ma rispetto al recente passato questo design riprende da vicino la divisa da trasferta della stagione 1995/96 in Serie A. Testimonial delle nuove divise sono stati i giocatori Trevor Trevisan, Nico Pulzetti e Davide Merelli. Tempio della velocità che non è solo il teatro degli annunci, ma ne è anche protagonista: sulle nuove magliette ci sarà anche il logo dell’Autodromo in piccolo, sotto il colletto. Tutto in nome degli appetiti sempre più voraci di mercanti impadronitesi della sacralità del tempio. La giustizia ordinaria assolve tutti i protagonisti di quella vicenda, in quanto non vi è truffa ai danni degli scommettitori. Per quanto riguarda la Pergolettese di mister Alessio Tacchinardi, la formazione di Crema ha conquistato solo due punti nelle ultime tre partite, è reduce dallo 0-0 casalingo contro il Monza, ma ha perso solamente due delle ultime 12 partite e in trasferta non viene battuta da più di tre mesi, cioè dall’1-2 subito sul campo della Bustese Roncalli l’8 novembre.