Coppa di Lega Italo-Inglese nel 1975 contro il West Ham Utd. Con il presidente Ugolino Ugolini dal 1971 al 1977, la Fiorentina vinse sia una Coppa Italia che una Coppa di Lega Italo-Inglese. Arrivato in Italia tra le giovanili della Sampdoria, approda in seguito nella squadra Primavera del Pescara, società che lo fa esordire, in Serie B, il 13 maggio 2006 nel corso della sconfitta esterna, per 3-0, contro il Catania. Il 1º settembre 2017 segna la sua prima rete con l’Under-21 serba, nella sfida contro i pari età di Gibilterra. Coppa UEFA 1989-1990, persa contro la Juventus, ha visto per la prima volta due squadre italiane contendersi un trofeo confederale. Ritorna a segnare il 6 maggio contro il Sassuolo al 73′ minuto, gara persa 3-4 dalla Fiorentina. Catanzaro, a partire dalla finale di Coppa Italia 1965-1966 e cresciuto agli inizi degli anni 1980 e, infine, con il Torino, per il comune sentimento anti-juventino e per la vicinanza della società viola a quella granata dopo la tragedia di Superga. Újpest, amicizia favorita dal colore sociale in comune.
La stagione successiva i gradi passarono al portoghese Manuel Rui Costa, il quale con la fascia al braccio sollevò l’ultimo titolo vinto dai Viola, la Coppa Italia 2000-2001. Angelo Di Livio fu il capitano gigliato dal 2001 al 2004, rimanendo in squadra nonostante il fallimento della società e la ripartenza dalla Serie C2. Il capitano della squadra gigliata del primo scudetto fu Francesco Rosetta, ereditata da Sergio Cervato, dal 1957 al 1959, e Giuseppe Chiappella, nell’annata 1959-1960. Il primo calciatore non italiano a vestire la fascia da capitano fu l’argentino Miguel Montuori nella stagione 1960-1961. Giuliano Sarti, dal 1961 al 1963, Enzo Robotti, dal 1963 al 1965, e lo svedese Kurt Hamrin, dal 1965 al 1967, quest’ultimo vincitore della Coppa Mitropa 1966, portarono la fascia prima di Giancarlo De Sisti, capitano viola per otto anni, dal 1967 al 1974, e del secondo scudetto. Dopo Claudio Merlo (1974-1976), Giancarlo Antognoni divenne capitano dei Gigliati, portando la fascia per dodici anni, dal 1976 a 1987, seguito da Sergio Battistini (1987-1990) e dal brasiliano Carlos Dunga (1990-1992). Stefano Carobbi, Stefan Effenberg e Francesco Baiano portarono la fascia per una sola stagione, dal 1992 al 1995, fino al lustro 1995-2000 quando divenne capitano l’argentino Gabriel Batistuta.
Nel 1980 lo stesso Pupo aveva dedicato una parte di una strofa della canzone Firenze Santa Maria Novella alla Fiorentina e al suo capitano di allora Giancarlo Antognoni. Il nucleo storico della tifoseria viola è la Curva Fiesole, dove si trovano la maggior parte dei gruppi collettivi e dei Viola club, che, sin dagli anni settanta, hanno una condotta non politicizzata e completamente apartitica. Tra i calciatori che hanno vestito la maglia viola, Giancarlo Antognoni è colui ha siglato più presenze in maglia viola, dato che, tra il 1972 e il 1987, ha partecipato a 429 partite con la Fiorentina. Nelle tre stagioni dal 2017 al 2020 la Fiorentina non ha utilizzato una terza maglia unica, ma ha creato quattro “divise speciali” da trasferta ognuna delle quali si ispirava al colore di un quartiere storico di Firenze. Ha vinto per 2 volte il campionato italiano, nel 1955-1956 e nel 1968-1969, giungendo seconda in 5 tornei e terza in 6 (14,44% di piazzamenti nelle prime tre rispetto alle partecipazioni).
Le merengues hanno la meglio nei confronti con l’Apoel e il Borussia Dortmund, ciascuno dei quali è battuto ambo le volte. La Fiorentina femminile ha anche squadre giovanili iscritte nei rispettivi campionati. In più di novant’anni di storia, oltre 850 calciatori hanno vestito la maglia della Fiorentina, in gran parte italiani; alcuni di questi ultimi hanno anche militato nella Nazionale italiana. I Viola hanno avuto, nel corso della loro storia, terza maglia real madrid 2024 56 allenatori; il primo di questi fu l’ungherese Károly Csapkay. La Fiorentina ha disputato, nel corso della sua storia, 97 stagioni sportive, partecipando a 87 campionati di Serie A, a 5 di Serie B e a uno di Serie C2. 2019 scrive per Narciso Parigi una canzone dedicata alla città dove viene nominata anche la Fiorentina: Firenze storia, incisa poi nel 2021 da Lorenzo Andreaggi. La canzone, prodotta da Paolo Dossena e distribuita da Compagnia Nuove Indye, è cantata da Lorenzo Andreaggi mentre la musica e il testo sono di Alessandro Innocenti, Dario Matina e dello stesso Andreaggi. Nel 2016, per i novant’anni della Fiorentina, Lorenzo Baglioni compone su commissione della dirigenza 90 anni viola. Il penultimo stemma societario, che sostituisce quello dei Pontello, fu adottato dalla dirigenza di Cecchi Gori, inserendo un giglio stilizzato fiorentino all’interno di un rombo inserito in un triangolo viola contenente le iniziali della società, ACF.