Offriamo assistenza nella scelta e consulenza personalizzata per aiutarti a trovare la cornice perfetta per la tua maglia calcio. Pertanto il capitano che fu tra i protagonisti della prima promozione in Serie A per la Salernitana non giocò mai in massima serie nell’arco della sua carriera. Le divise da trasferta sono generalmente a colori invertiti rispetto alle casalinghe, pertanto su di esse domina il bianco; le terze divise, laddove previste dai contratti di sponsorizzazione, hanno visto l’adozione di soluzioni con il rosso o il nero quali tinte dominanti. 1912 avrebbe rappresentato, sulla scia della moda dell’epoca, un semplice cambio di denominazione in onore della città d’origine, che celava probabilmente anche l’intento di rendere la politica locale più sensibile alle esigenze del sodalizio e dunque più propensa a un patrocinio. Oltre alla sede regionale della RAI, la città ospita diverse stazioni televisive di carattere regionale. Dopo queste due stagioni inizia un nuovo periodo di transizione in cui l’Athletic oltre a sfruttare il proprio vivaio, inizia anche ad acquistare giocatori da altri club, arrivando a pagare anche la cifra record di 300 milioni di peseta (nuovo record) per Lorenzo Juarros. Dopo l’acquisto (non senza polemiche) di Joseba Etxeberria dalla Real Sociedad per 55 milioni di pesetas, la squadra è costretta a lottare per non retrocedere, ottenendo la salvezza solo all’ultima giornata di campionato.
Nel 1985 si spostarono al primo anello della curva sud andando a formare, con la Fossa dei Leoni e le Brigate Rossonere, la triade Commandos-Fossa-Brigate che per venti anni guiderà la curva sud. Perde a Torino per 1-0 e si impone al San Mamés per 2-1, ma la differenza delle reti segnate in trasferta è a favore dei bianconeri che si aggiudicano la coppa UEFA. Il sesto posto in campionato, con 58 punti (gli stessi del Siviglia quinto e dell’Atlético Madrid settimo), garantisce il ritorno in Europa League per la stagione seguente. Nella competizione europea elimina fra gli altri il Manchester United, lo Schalke 04 e lo Sporting Lisbona, approdando dopo 35 anni in finale, nella quale viene sconfitto dai connazionali dell’Atletico Madrid di Diego Simeone per 3-0. Il 25 maggio 2012 l’Athletic viene sconfitto col medesimo risultato anche nella finale di Coppa del Re dal Barcellona di Pep Guardiola. Nell’aprile del 1928 impiantò, in un villino preso in affitto a Èze, vicino a Nizza, una stazione radio clandestina allo scopo di mantenersi in corrispondenza con i compagni in Italia, per potere comunicare e ricevere notizie; ottenne i fondi dalla vendita di una sua masseria in Italia. Pomigliano partecipa ai Campionati ULIC Sezione di Nola (riservato ai liberi calciatori) e in seguito ai campionati di IIª e Iª Divisione indetti dalla F.I.G.C.
Dal punto di vista societario il 1973, a 75 anni dalla fondazione, avviene il primo congresso dei Peñas del Athletic, ovvero i supporter della squadra. Oltre a questo, la stagione successiva diviene un’altra stagione chiave nella storia dei rojiblancos; la panchina viene affidata a Javier Clemente, precedentemente allenatore della squadra B. Egli rende il gioco dell’Athletic più appassionante e divertente e inoltre inserisce molti giovani nelle file della prima squadra che, con l’aiuto dei veterani già presenti, divengono essi stessi una colonna portante della squadra negli anni futuri. Nell’estate del 2018 la panchina basca viene affidata ad Eduardo Berizzo. Valverde lascia la panchina alla fine della stagione 2016-2017, conclusa al settimo posto e con l’eliminazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Il primo anno porta l’Athletic in quarta posizione, maglie poco prezzo che gli vale un posto in Coppa UEFA. Gli anni seguenti vedono il club posizionarsi sempre a metà classifica, senza più vincere titoli e con una sola qualificazione per la Coppa UEFA. La partita è tristemente nota per lo scontro tra i giocatori a fine partita, tra i quali Maradona. Nel nostro negozio puoi acquistare le maglie, le magliette e le giacche storiche della nazionale argentina, nota anche come La Albiceleste, di marchi come COPA, TOFFS, Le Coq Sportif, Socceratees, Spielraum FC, Campo Retro e FC LOCO.
Nel campionato 2015-2016 si piazza quinta, accedendo all’Europa League dell’anno seguente. Nella stagione 2011-2012 la squadra basca, sotto la guida dell’argentino Marcelo Bielsa, ritorna a scrivere importanti pagine di storia, raggiungendo la finale sia di Copa del Rey (eliminando in semifinale la sorpresa Mirandés), che in Europa League. La Seleção tenta ripetutamente di trovare il 2-0 con cui pareggerebbe i conti, ma al 77′ è gelata da Aguilera: il futuro genoano batte di testa Leão e l’Uruguay riconquista dopo 16 anni la Copa América, la dodicesima della sua storia. Al di fuori dei risultati sportivi, un avvenimento importante accadde nel 2006. Nel settembre di quell’anno, infatti, per la prima volta nella storia del club è stata eletta una presidentessa donna: si tratta di Ana Urquijo Elorriaga, agente immobiliare di Bilbao e socia del club fin dal 1969. Rimane in carica fino al 12 luglio 2007, giorno in cui è eletto nuovo presidente Fernando García Macua. La stagione successiva è una delle più difficili nella storia del club.