In mezzo anche la vicenda calcio scommesse, le telefonate fantasma, lo smantellamento completo dell’unica squadra che aveva strappato un sorriso da 15 anni a questa parte. Non è necessario che i proverbi dicano la verità, ma chissà perché quando c’è di mezzo il Bologna le cose sono sempre più grottesche anche di quanto possa sfornare una perfida immaginazione. Livorno, consapevole di giocarsi il secondo posto, ha cominciato all’attacco pressando la Benetton, ma da un’azione che poteva portare al vantaggio (punizione a pochi metri dai pali, pronti per l’assalto alla linea di meta avversaria), si gioca la carta del tiro diretto in mezzo ai pali. L’unica disattenzione purtroppo, è costata cara ed ha fruttato la meta ai nostri avversari, bravi ad approfittare di tutta la larghezza del campo pescando, con l’ultima apertura, un tre contro uno che poteva essere gestito diversamente visto che si partiva da palla ferma sulla linea dei nostri 5 metri.
E’ come essere fidanzati con Belen e scoprire che le corna te le fa non con un bel ragazzo ricco, ma con un nerd zoppo che gira con una Freemont. Grazie Cristian, per essere entrato nella squadra in punta di piedi lasciando però un bagaglio di gol ed esperienza a dir poco determinate. Prima i nostri dirigenti lo capiranno, prima il nostro calcio si risolleverà e tornerà ad essere leader in Europa e nel mondo. Il Bfc è diventato, come temevo da tempo, uno strumento, con l’avvallo di una Bologna sopita e rassegnata, pronta a giustificare chiunque abbia una “esse” strisciata in nome di una bolognesità che sta diventando sempre più simbolo di un mondo chiuso e gretto, di piccoli affari da spartirsi fettina dopo fettina. Il Bfc avrebbe venduto Gaston anche al Mezzolara. In un pomeriggio caldissimo, i nostri ragazzi guidati da Gianni Riccetti hanno capito sin da subito l’importanza di partire bene ed in soli 12 minuti (il tempo di un singolo incontro) hanno chiuso la pratica Tarvisium Rugby grazie ad una meta di forza, trasformata, ed applicazione nei punti d’incontro, anche se si è ancora sofferto il gioco di piede degli avversari che hanno spesso conquistato campo.
L’ultima partita del Torneo, con i ragazzi davvero provati per il caldo e le partite molto ravvicinate, ha dato ai nostri ragazzi la conferma che si poteva ottenere di più. Quest’ultimo sta battendo tutti i record nella Liga con il FC Barcellona, maglia da calcio più bella del mondo dato che Lionel Messi è ora il giocatore con più gol e assist nella storia del campionato. Alla vigilia dell’ultima giornata di campionato il Brindisi guida la classifica ed una vittoria gli consentirebbe il salto di categoria. Molti sono i successi a livello giovanile, essendo il vivaio dell’Atalanta, gestito da Favini, uno dei più stimati d’Europa: secondo una classifica stilata dal centro studi di Coverciano, la società bergamasca possiede il migliore settore giovanile d’Italia e il sesto in Europa, dietro a Real Madrid, Barcellona e tre squadre francesi. Il calcio è emozione e Ramirez incarnava le ambizioni di ogni tifoso del Bfc non ancora vittima del sonno della mediocrità, le emozioni di quelli che si erano fin qui salvati dal tam tam dei debiti, di “20 milioni però sono una bella cifra”, del calcio che a Bologna si può fare solo tendendo la mano. L’11 novembre 2007, presso la stazione di servizio di Badia al Pino, nei pressi di Arezzo, viene ucciso da un agente di Polizia il tifoso laziale Gabriele Sandri, a cui è stata intitolata poi la curva.
Una presenza nei turni preliminari. I nostri hanno sciorinato un rugby piacevole, con scelte opportune nei momenti cruciali della gara. A quel punto la Benetton non ha dato più la possibilità ai nostri di avvicinarsi, ricacciando indietro ogni tentativo con calci puntuali e lunghissimi. La prima partita delle finaline ha visto i nostri atleti affrontare il Rugby Casale B. Evidentemente la minidelusione di aver chiuso male il girone iniziale, ha dato la scossa che è mancata nella partita precedente. Ma stavolta il punto del contendere sarebbe Shevchenko, anche se dopo la manovra di martedì (il contratto è stato firmato nel pomeriggio, ma l’annuncio dell’accordo è stato dato ieri mattina) sembra che da contendersi ci sia proprio poco. I neroverdi ottengono la promozione sopravanzando di un punto il Montebelluna e la Romanese. La trasformazione non è riuscita, ma la posizione era davvero troppo decentrata visto il punto in cui si è marcata meta. Purtroppo il drop, deciso all’ultimo momento, viene sbagliato e la ripartenza della Benetton, micidiale nell’approfittare del nostro disorientamento, è fatale per il prosieguo del nostro torneo: in un solo minuto meta, trasformazione e punizione dai 20 metri, allontanano la Benetton dalla nostra portata, nonostante una reazione d’orgoglio dopo un’altra brutta meta subita che da la soddisfazione ai nostri di siglare la meta della bandiera.