Le diciture FROSINONE e CALCIO erano rispettivamente in alto e in basso nello stemma. Dopo otto anni di assenza, il Derby del Basso Lazio è tornato nella stagione di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012, per poi fare il proprio storico esordio anche in Serie B il 2 novembre 2014, con una netta vittoria per 1-4 del Frosinone ai danni del Latina. Il Derby del Basso Lazio è molto sentito dalle due tifoserie e dalle due città ed è spesso sfociato in episodi di violenza, i più gravi dei quali si registrarono nella seconda metà degli anni 1980. Il primo derby si disputò nella stagione 1946-1947, nell’allora Prima Divisione. In seguito al terremoto del Centro Italia del 2016 il Frosinone ha devoluto al comune di Amatrice l’intero incasso della vendita di maglie autografate dei giocatori giallazzurri usate in due partite. Per il Frosinone restano memorabili il derby del 1987, vinto tre a zero, che sancì ufficialmente la prima promozione dei ciociari in Serie C1 e la retrocessione dei cugini pontini, e quello del 25 aprile 2004, a Latina, quando il Frosinone vinse per uno a zero ottenendo proprio in quella sfida tre punti fondamentali per la nuova promozione in Serie C1.
Il 7 gennaio 2016, il Vålerenga ha comunicato i numeri di maglia in vista della nuova stagione. In seguito all’arrivo della tessera del tifoso, il gruppo Uber Alles si sposta nei distinti accanto ai FRVSNA ed è protagonista della lotta contro tale provvedimento, tornando a occupare la propria posizione nel cuore della Nord solo al termine della stagione 2013-2014. Nel 2014 nasce infine il gruppo Curva al Nord, che riunisce i tifosi ciociari sparsi per l’Italia per studio o per lavoro. Nella stessa estate, fu costituito un nuovo sodalizio, il “Frosinone Calcio” che raccolse l’eredità sportiva cittadina e che diventò il 13 gennaio 1994, con il passaggio nei campionati professionistici, una nuova società a responsabilità limitata. La società gialloblù non possiede, al 2023, maglia nuova juventus società controllate o collegate. 100,00% del capitale in qualità di socio unico e, a sua volta, di appartenenza per il 55,00% alla società PSC Gestione Partecipazioni S.r.l.
A.S.D. Atletico Potenza: 1º nel girone unico dell’Eccellenza Basilicata. Nel 1979 nascono gli Heroes, il cui primo nome era The Heroes; dal 1982 si chiameranno con la denominazione attuale ovvero Heroes Korps. Tra gli altri gruppi ultras frusinati si ricordano anche gli Uber Alles, nati nel 1989, gli Alcool Trip, uno dei gruppi storici del settore distinti, e Vecchio Leone, Gruppo Sciacqua, Monelli e Ultras, unitisi poi dietro il nome di Ultras Frosinone e il gruppo Brigata ’96 MSGC. Nel 1986 prendono vita I Ragazzi della Sud, gruppo ufficialmente attivo per due anni, con uno striscione grande quanto il settore che li ospitava, allora il più grande della Serie C2, i cui componenti venivano tutti dal quartiere del Sacro Cuore. Da allora le strade delle due squadre si sono nettamente separate: mentre il Frosinone partecipava per cinque stagioni consecutive al campionato di Serie B, il Latina dopo una nuova retrocessione in Serie D era costretto al fallimento con ripartenza dall’Eccellenza. Lo stallo durò oltre due decenni. Numerosi nel corso degli anni sono stati gli incidenti e gli scontri che hanno visto protagonista la tifoseria frusinate, in particolar modo negli anni 1980 con scontri a Siena e Potenza o in casa contro Latina, Campobasso e Reggina nonché in numerose altre circostanze, anche nei decenni successivi.
Di seguito i record di presenze e reti nei campionati italiani del Frosinone, coppe escluse. Il Frosinone detiene, ad oggi, il record del gol più tardo mai segnato nella storia della Serie A, al 103′ della sfida del 3 aprile 2019 contro il Parma. I suoi 2 gol in 15 partite fanno risvegliare l’interesse dei dirigenti sportivi italiani e nella stagione 2003-2004 in B in prestito all’Ascoli mette a segno 4 gol in 17 partite. Il calciatore con più presenze nella storia del Frosinone è Marco Cari con 287 presenze, mentre il miglior marcatore di sempre è Daniel Ciofani con 73 gol. Piergiorgio Renna, Storia del Frosinone Calcio, p.. Piergiorgio Renna, Frosinone 1906/2006 – Serie B come Bellator, p. L’anno successivo non seguì i ramarri in Serie C, preferendo continuare a giocare tra i dilettanti dell’Azzanese: tornerà anni dopo al Pordenone come allenatore delle giovanili, guidando i neroverdi (categoria giovanissimi) al titolo di campioni regionali e al terzo posto ai campionati nazionali (1988-1989) dietro Bologna e Napoli, a pari merito con il Torino. Insieme a Roma, Alessandria, Verona, Napoli, Catania, Triestina e Palermo in rappresentanza della federazione contro formazioni svizzere. Retrocesso in Segunda División dopo aver perso lo spareggio contro l’Espanyol.