Il campionato deludente venne riscattato dalla vittoria della quarta Coppa Italia; dopo aver vinto il girone preliminare senza prestazioni eccellenti, la Fiorentina vinse anche il secondo, superando Roma, Napoli e Torino, vincendo nella finale di Roma del 28 giugno 1975 contro il Milan per 3-2, con reti per i viola di Gianfranco Casarsa, Vincenzo Guerini e Paolo Rosi, subentrato a partita in corso, e di Alberto Bigon e Luciano Chiarugi per i rossoneri. La finale si giocò a Firenze l’11 giugno 1961 contro la Lazio, con i gigliati che batterono i biancocelesti per 2-0 con reti di Gianfranco Petris e Luigi Milan. 20:16 – Come riferito da Gianluca Di Marzio, martedì si terrà un nuovo summit tra Genoa e Milan per Piatek. La prima stagione è costellata da infortuni e si rivela la peggiore della sua carriera giocando solo 9 partite; rinnova quindi il contratto per un solo semestre ma durante la seconda stagione resta a sorpresa svincolato e torna invano in Italia cercando un nuovo contratto come calciatore. Il roller coaster tecnico ed emozionale attraverso cui si è dipanata la folle stagione dell’Udinese, tra ventilate ambizioni europee e il baratro retrocessione sempre incombente, ha la sua ideale cartina di tornasole nel rendimento di Danilo: capitano, leader difensivo, primo ad essere travolto dallo tsunami delle undici sconfitte consecutive costate la panchina a Massimo Oddo dopo un inizio promettente.

Ormai è uno dei fedelissimi di Guardiola – quarto in campionato e terzo in Champions tra i giocatori di movimento più impiegati – e, dopo essere entrato nel cuore dei tifosi del City, finalmente anche la critica e i media stanno iniziando a considerarlo come uno dei migliori giocatori in Europa. I granata però, maglie del real madrid hanno subito risposto con un no secco non volendosi privare del proprio capitano a gennaio visto anche l’obiettivo di provare a tornare in Europa. 15:40 – Il tecnico della Fiorentina, Stefano Pioli, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di campionato contro la Sampdoria (in programma domenica al Franchi), rispondendo anche ad una domanda su Milan Badelj, in maglia viola fino alla scorsa stagione e adesso in difficoltà alla Lazio: “Sapete la stima e l’affetto che ho per lui, sia come giocatore che come persona. Lui ha il mio numero ma il telefono non ha squillato per ora. Dobbiamo rimandare la risposta”.

Il centrocampo era composto da quattro giocatori, con un’inattesa variazione rispetto al solito modulo di Bernardini: il brasiliano Julinho, l’italoargentino Miguel Montuori, che totalizzerà anche 12 presenze e due gol con la maglia della nazionale italiana, e gli italiani Gratton e Bizzarri; unica punta era Giuseppe Virgili, giocatore dallo score certamente non altissimo per un attaccante: 10 gol in 22 presenze in quella stagione. Nelle ultime ore gli Hammers avrebbero presentato un’offerta da 40 milioni di sterline, circa 45 milioni di euro, per l’attaccante del Torino Andrea Belotti. Ieri, dopo l’offerta del Genoa, il club ellenico ha rilanciato con un’offerta ancora più importante convincendo di fatto il calciatore classe ’97, che ora è molto vicino al trasferimento in Grecia. Il Real Madrid prepara un’offerta da 100 milioni di euro alla Lazio per arrivare a Sergeji Milinkovic-Savic. La clausola rescissoria di 40 milioni di euro è considerata però troppo alta dall’Atletico. Il club catalano sarebbe pronto a pagare la clausola del francese che dal primo luglio passerà dagli attuali 200 milioni a 120 (il 20 per cento deve essere versato alla Real Sociedad). Il 1975-1976 fu un altro anno vittorioso per i madridisti: raggiunto il primo posto alla quarta giornata grazie ad un 2-0 in casa del Real Betis, rimasero in testa a lungo prima di incappare in una serie negativa nel periodo dicembre/gennaio (3 sconfitte in 5 partite), perdendo così la leadership del campionato.

Per lui e per il Real Madrid. Il 28 maggio 2014, andando a sostituire il compagno di squadra Ifeanyi Onyilo, disputa la sua prima partita con la maglia della prima squadra della Stella Rossa, maglia calcio real madrid andando a segno per la prima volta in carriera: la rete permette alla sua squadra di pareggiare per 3-3 la partita contro il Vojvodina e di guadagnare così il punto che sancisce la conquista del titolo. E si discute sulla formula: stando a quanto raccolto da TMW, il nodo attuale della trattativa per portare Krzysztof Piątek alla corte di Gattuso è quello relativo alle metodologie concrete del trasferimento, se a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto. Secondo quanto raccolto da TMW, l’Everton si è infatti mosso per Michy Batshuayi, centravanti belga in prestito al Valencia dal Chelsea. Il polacco, secondo quanto raccolto da TMW, è l’ultima idea proprio del Genoa per la sostituzione del connazionale Piatek, anche se sul classe ’95 sembra essere in netto vantaggio il Parma che già da tempo lo ha individuato come eventuale vice-Inglese.