Vuoi progettare le tue maglie da calcio e il tuo abbigliamento da calcio da solo? Un pool di soggetti di varia estrazione (piccoli imprenditori, comuni cittadini ed ex calciatori) decide pertanto di rilevare il titolo sportivo della società 3B Porto, valido per partecipare alla Promozione 1994-1995, e di sfruttarlo per rifondare i biancorossi con la ragione sociale Mantova Calcio 1994. Alla presidenza arriva Romano Freddi. Il 27 febbraio 1974, a Milano, venne costituita la «Società Europea di Edizioni S.p.A. – Società di redattori», proprietaria della testata nonché società di gestione del giornale. Nel novembre 1974 Guido Piovene, presidente della società editrice e creatore della terza pagina del Giornale nuovo, morì prematuramente. Il quotidiano presentava alcune caratteristiche che lo distinguevano dal resto della stampa italiana: una terza pagina fissa, fedele alla tradizione giornalistica italiana; tutti gli articoli nella prima pagina si chiudevano al suo interno e non presentavano rimandi o continuazioni nelle pagine interne; un’intera pagina veniva dedicata alle lettere al direttore (intitolata La parola ai lettori) cui Montanelli rispondeva tutti i giorni; gli introiti degli annunci funebri erano destinati in beneficenza agli enti indicati dagli stessi inserzionisti. Giornale nuovo consigliò ai propri lettori una rosa di candidati DC «non compromessi col malaffare», che gli elettori potevano indicare nello spazio riservato alle preferenze.
Dei quaranta candidati consigliati dal quotidiano ai lettori, 33 furono eletti in Parlamento. Assai prestigiosa anche la presenza dei collaboratori stranieri: Raymond Aron, Anthony Burgess (dal 1978 al 1981), John Kenneth Galbraith, Gustaw Herling-Grudziński, Eugène Ionesco, Jean-François Revel, Paul Samuelson. I nuovi flussi migratori ha portato al riproporsi dopo il XVI secolo della religione islamica e alla presenza per la prima volta di Induisti. Nel taglio basso della prima pagina era presente Controcorrente, una rubrica racchiusa in un riquadro in cui, con poche righe (non più di 400 battute), Montanelli commentava un fatto o un evento del giorno precedente in modo ironico e pungente. Altri piccoli riquadri di punzecchiature scritte dai redattori erano Agopuntura, collocata nella pagina interna di cronaca milanese, e Puntasecca, nella pagina dedicata alla critica letteraria ed artistica. Molti prevedevano che il nuovo quotidiano milanese, con così tante firme e con la vena straordinaria del direttore, avrebbe portato via parecchi lettori al Corriere della Sera. 1950: Via Garibaldi (A.S.
All’incrocio di via Roma con via Castiglione si trova la storica chiesa di San Paolo di Barete, mentre della chiesa fondata dai castellani di Pizzoli non v’è traccia. Per la musica: Piero Buscaroli e Paolo Isotta. Il primo presidente ufficiale e allenatore furono Piero Sanguineti e Giuseppe Galluzzi. Montanelli rifiutò. Eugenio Cefis, presidente della Montedison, gli propose invece di fondare un giornale a struttura cooperativa: i giornalisti sarebbero stati i proprietari e la Montedison avrebbe garantito la copertura finanziaria. In quell’anno terminò il finanziamento triennale della Montedison. Da quell’anno la redazione del quotidiano curò la scrittura delle notizie; il direttore Indro Montanelli compariva alla fine del telegiornale nelle vesti di commentatore, alternandosi con Bettiza, Zappulli e Mario Cervi. Triestina: vecchissima rivalità coi giuliani, fin dalla fine degli anni ’70. Nell’Italia fortemente ideologizzata degli anni settanta, in cui in genere chi non si schierava a sinistra era bollato come fascista, il Giornale nuovo si smarcò e respinse questa etichetta, dettata unicamente da una visione ideologica della realtà, affermando invece la piena libertà di pensiero dell’individuo.
Il 22 gennaio 1976 il Giornale nuovo firmò un accordo con Telemontecarlo, all’epoca la quarta rete in lingua italiana per importanza. Lei sarà al timone stilistico della maison ancora fino a tutto febbraio 2015, dopo le sfilate uomo a gennaio e donna a Milano il 25 febbraio. I progetti di sviluppo non mancavano: il 28 gennaio 1975 nacque l’edizione di Genova. Luigi Borgomaneri, Due inverni, un’estate e la rossa primavera: le Brigate Garibaldi a Milano e provincia (1943-1945), Milano, Edizioni Franco Angeli, 1985. p. Al centro della maglia sono presenti due bande orizzontali, una granata e una blu navy. A fine primo tempo gli africani sono già avanti 3-0, ma la Celeste cerca disperatamente la vittoria: Morales, Forlán e Recoba riescono a costruire il pareggio, ma il quarto gol, quello che servirebbe per qualificarsi, non arriva e l’Uruguay esce al primo turno. Si fece avanti l’industriale Nino Rovelli: il progetto prevedeva che Rovelli sarebbe stato il proprietario, ma non avrebbe influito sulla linea del giornale. La linea politica del Giornale nuovo rispecchiò fedelmente il pensiero del suo fondatore e direttore. Nel 1976 il Giornale nuovo fu il sesto quotidiano italiano, con 220 000 copie vendute in media al giorno. Nel maggio dello stesso anno, a seguito del terremoto del Friuli il Giornale nuovo organizzò una sottoscrizione nazionale.