Cisalfa Sport è il tuo sito di riferimento per maglie le da calcio ufficiali, offrendo un’ampia gamma di taglie e modelli per adulti e bambini. Durante gli anni ’20, le maglie erano tipicamente realizzate con tessuti pesanti come la lana. È stata vietata l’introduzione di striscioni, di qualsiasi tipo e dimensione, senza autorizzazione; vietati totalmente fumogeni e petardi (con arresto per gli utilizzatori); introduzione di biglietti nominali; DASPO che può essere anche preventivo (cioè un soggetto potenzialmente pericoloso può essere sottoposto a Daspo a prescindere dal suo comportamento) e molte altre norme repressive. Signor Giacomelli, personalmente la ringrazio di esserci, come persona e anche perchè altrimenti non so quanti punti avremmo ora! Si perchè ora siamo gestiti da brave persone? Riceviamo e pubblichiamo (perchè questa testata non dipende da niente e nessuno e pubblica anche le critiche) con una certa perplessità le sue considerazioni. Piermario cercava inoltre di stare il più vicino possibile anche alla sorella disabile. Mentre penso a quanti tesori d’arte abbia Milano e quanto non siano percepiti come tali, mia sorella (che mi fa da guida) inizia a raccontarmi tutti i simboli presenti nella zona delle absidi: “La Cicogna che…

Ribadiamo che questa è una testata libera e NON eliminerà la possibilità di commentare a chiunque esprima un giudizio che non presenti offese e/o insulti, e che generi conflitti tra tifosi. Ma la cosa inaccettabile è che lei insinui che questa testata stia dando appoggio a qualcuno. Oggi devo fare vedere ai miei piccoli in uno stantio bianco e nero i gol di Rossi o le immagini a colori della Coppa Italia per fare capire cosa vuol dire essere tifosi del Vicenza. 7660 abbonati vogliono di più, scusate ma noi tifosi siamo il Vicenza. NB. chi ha un profilo falso è un codardo e non gli va quindi dato (offerta) la possibilità di nascondersi e giocare contro i tifosi veri. All’interno degli stadi di tutta Europa gli ultras diventano sempre più i veri protagonisti nelle curve. NB. questi signori hanno scopi diversi e devastanti perche’ battono sempre il tasto disfattista, sembra a pensarla male che i veri personaggi a scrivere siano il Sanfilippo e Pastorelli di turno.

Drago Tarantasio, Simbolo Visconti signori di Anguaria (dal latino anguis serpente) detto dai milanesi ‘Il Biscione’ per via di varie leggende che… Ma se vediamo nel dettaglio la parte del leone la fa solo un brand: adidas con il 37%. In Francia è lo sponsor tecnico più presente (compreso il pallone ufficiale Beu Jeau e le divise arbitrali) e, se guardiamo l’albo d’oro, è lo sponsor tecnico di tutte le nazionali vincitrici dal 1972 in poi. Tutto è cominciato dopo il servizio militare nel ’47. Quando ho smesso, la Dinamo Mosca mi obbligò a restituire tutto l’abbigliamento, compresi i guanti che una volta mi ero ricucito da solo. Insomma, faceva di tutto per darsi forza e rimanere aggrappato alla vita, così come provò a fare quel terribile sabato pomeriggio di sei anni fa a Pescara quando, un improvviso malore cardiaco, maglia roma calcio lo fece addormentare per sempre. In una delle corrispondenze dall’Argentina durante il Mundial del ‘78, l’inviato del Corriere della sera Paolo Bugialli scrisse: “Non possono essere tutti fascisti, o poliziotti travestiti, quanti, sentendoti parlare italiano, ti fermano per la strada (non è raro: la metà degli argentini sono d’origine italiana), e ti chiedono di dove sei, chi sei, e quando sanno che sei giornalista ti chiedono, quasi implorando: Per favore dite la verità.

Bruno Pizzul, telecronista della Rai, scrisse sul Corriere dell’informazione del 29 maggio 1978: “Al mundial la giunta militare che regge l’Argentina affida un messaggio propagandistico la cui efficacia è intuitiva. Oggi, come ogni anno, per me è un giorno triste ma al tempo stesso sono orgoglioso di aver incontrato sulla mia strada due giocatori come Piermario Morosini e Davide Astori che mi hanno trasmesso dei valori sportivi ed umani che nemmeno questo passare inesorabile del tempo potrà mai cancellare. Il 14 aprile del 2012 a Pescara, allo stadio Adriatico, moriva Piermario Morosini. Per questa occasione abbiamo voluto ricordare non solo Piermario, ma anche un altro calciatore bergamasco che con Morosini ha condiviso un destino bastardo: Davide Astori. Vi chiedo comunque di continuare sulla linea di dare notizie vere e non dare in pasto ai tifosi una marea di nomi buttati là solo per illudere i tifosi (sto ancora aspettando Borriello a Vicenza, di cui altri siti hanno parlato a vanvera per mezza estate). Ormai quando si va a leggere i post si spera solo che non scrivano loro tutti i vari commenti molto fastidiosi.