Il giocatore infatti, legandosi con una scrittura che alla fine porterà a dieci i suoi anni a Milano, dimostra di credere nel progetto del Milan, perciò rinuncia, alla ricchissima offerta di Roman Abramovich: 7,5 milioni di euro a stagione, una proposta da nababbo per il calcio di questi giorni. Nella partita successiva, contro il Milan, Dybala è entrato in entrambe le azioni dei gol di Higuain, ma contro il Benevento, in casa, chiunque si sarebbe aspettato un suo apporto con almeno una firma sul tabellino. Se giochi, sai che gli altri fanno il tifo per te, se non giochi fai il tifo per gli altri e sei contento se fanno gol. Se sei già Moggi in natura, sei facilitato, non c’è problema. Arrivi a Corso Galileo Ferraris 32 che sei una persona normale e, dopo un po’, diventi Bettega o Giraudo. Penso che arrivi anche al di fuori, alle persone.
Il club blaugrana ha anche annunciato che trasmetterà all’Uefa i dettagli dell’accordo così che si possano determinare eventuali sanzioni disciplinari che possono derivare da questo caso. Ma, nel caso della Juventus, l’abito fa spesso anche lo stronzo. Eventualmente il singolo operatore economico che, nel caso concreto, alleghi la preesistente commercializzazione di prodotti portanti marchi che hanno poi formato oggetto di registrazione (quando le società sportive hanno iniziato ad associare alla propria attività sportiva quella collaterale di merchandising gestita direttamente o indirettamente mediante licenza a terzi), potrà continuare a venderli solo ove fornisca la prova puntuale del preventivo uso dei segni poi registrati da parte dei loro titolari (vedi sul punto parte motiva di sez 5 del 4/06/2008 n. Sono grato per aver fatto parte di questa società storica, una parte della mia vita che porterò sempre nel cuore. Sta di fatto che la Vecchia Signora, soprattutto da quando accomoda le chiappe nel bollore erotico del nuovo stadio, somiglia sempre più alla mamma di Psycho.
E poi quando dici provinciale è come se il vecchio, l’antico, la tradizione riuscissero a difendersi e a resistere contro il giovane, il grande, il nuovo. Il tutto è stato possibile grazie al grandissimo lavoro della famiglia Agnelli che in questi 100 anni hanno creato successo e trasmesso lo Stile Juve, trasformandolo in un simbolo di Storia e tradizione. Io amo l’Inter e apprezzo la Juve, a modo mio. Ti dico solo che io odio la Juve, se potessimo aver vinto col Cagliari contro la Juve avrei dato alcuni di miei coglioni per vincere la partita perché odio la Juve. Quando stavo a Cagliari non ho mai perso allo Juventus Stadium col Cagliari, mai perso solo pareggiato. E, cioè, un mostro d’arroganza, un pitbull pronto a sbranare le creature a Parco Valentino, che va in giro ostentando t-shirt, tweet e cazzate da machoman del tipo: “Per noi conta solo vincere”.
Mai perso. Hanno vinto solo lo scudetto quando hanno giocato a Trieste, allo Juventus Stadium mai perso. La ‘Real Cavese’ ha vinto a San Siro! 1992-93 – 14ª in Serie A. Salva dopo aver vinto lo spareggio contro il Brescia. Il ritorno tra i cadetti non fu facile per la squadra, che evitò la Serie C nel campionato 1960-61 vincendo a Ferrara lo spareggio retrocessione contro la Triestina. Io oggi passo per nemico dei bianconeri, ma 30 anni fa ero tifoso della Juventus. Io, innanzitutto, sono stato tifoso della Juve e per chi è come me, figlio di italiani emigrati in Australia, il bianconero è stato un simbolo che unisce una comunità. E poi, come s’era permesso di accettare l’incarico federale di commissario per uniformare lo statuto societario a quello predisposto dalla FIGC senza chiedergli il permesso? William è stato premiato con due abbonamenti per la stagione 2017-18 che gli sono stati consegnati dalla responsabile marketing Federica Vargiu; inoltre al vincitore sono andati altri due abbonamenti omaggio della Società per permettergli di recarsi allo stadio con i suoi bambini, tifosissimi rossoblù.