Corso gioca un calcio in poesia, ma non è un “poeta realista”: è un poeta un po’ maudit, extravagante. Il capocannoniere di un campionato è sempre il miglior poeta dell’anno. Il comunicato sulla nuova maglia Inter 2024 conclude così: “Per il lancio della nuova maglia sono stati coinvolti in anteprima quattro catalyst che rappresentano le quattro sfumature creative della città: Tedua (musica), Toni Brugnoli (fotografia), Naomi Accardi (football culture) e Nina Schutz (musica) hanno ricevuto in anteprima la nuova maglia personalizzata e si sono raccontati in un’intervista, nella quale hanno spiegato come la endless shade of Milano influenza la loro creatività”. L’inno risuona ogni volta che la squadra nerazzurra disputa una partita di calcio allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. La partita iniziò e la tensione si fece insopportabile … A indovinare dall’esterno, non si direbbe neppure una partita vera e propria, con tutta probabilità si trattava piuttosto di un incontro non prestabilito: una di quelle occasioni offerte dal caso in mezzo alla strada che lo scrittore aveva accolto di buon grado, unendosi, com’era solito fare, a quelle situazioni in cui non si contrasta e non si segnano dei goal, ma si fa semplicemente volare e correre il pallone, si prova qualche finezza, si urla e si ride mentre la palla l’hanno gli altri.
Ma basta leggere anche il grande scrittore uruguayano Eduardo Galeano, autore di Splendori e miserie del gioco del calcio (Sperling & Kupfer 1997): «Per me, che arrivo dal Sudamerica, dal Brasile, il pallone rappresenta un’utopia, un riscatto, una opposizione al potere. Decathlon – il sito ufficiale della nota catena di negozi specializzati nella vendita di articoli sportivi consente l’acquisto a distanza anche delle maglie ufficiali e delle maglie allenamento delle squadre di calcio italiane e straniere. Si era presentato sul palco inaspettatamente a fine mattinata, aiutato dalla moglie e da qualche zelante spettatore per salire quei pochi scalini che separano il palco stesso dalla platea, e là sopra, con la noncuranza del vecchio simpatico al quale tutti ormai tributano l’autorità di maestro, e che perciò può infischiarsene del tono altero e un po’ trombonesco dei relatori, una volta là sul palco ricordò, lui tifoso del Genoa, l’amico Vittorio Sereni, di nota fede interista.
Gettavo via il berretto per respingere di testa, la gente si divertiva. Questi scrittori hanno saputo presentare il calcio per quello che veramente è, ossia una forma d’arte popolare. Esso ha tutte le caratteristiche fondamentali del linguaggio per eccellenza, quello che noi ci poniamo subito come termine di confronto, ossia il linguaggio scritto-parlato. Per quanto riguarda il tifo in genere, io penso che esso sia inscindibile dallo sport… Non c’è niente che spieghi Pasolini quanto il suo modo di giocare a pallone. L’amore di Pasolini per il gioco del calcio e la sua conoscenza tecnica di giocatori, schemi, stili e tattiche sono noti. Le maglie da calcio vintage sono il pezzo forte di questa tendenza. Non posso esprimere alcun giudizio sulle sue poesie perché, devo ammetterlo, la poesia non è il mio forte né il mio genere preferito, però il giudizio che posso esprimere sui suoi film non può non essere che entusiastico.
Intanto ti avverto che domenica il mio cuore è a Milano, insieme a quello grassoccio di Volponi: tutti e due a palpitare fino sull’orlo della trombosi. Produrrebbe solo ulteriori disaffezione ed emorragia di voti a vantaggio degli altri due schieramenti che avrebbero davvero il campo libero per un inedito bipolarismo senza la sinistra. E un sogno (che ho visto realizzato solo nei Maghi del pallone da Franco Franchi, che, sia pure a livello brado, è riuscito a essere perfettamente onirico). N numerose attività sportive back ground non cerca la tua annata / cose e / o il livello di vario stile antico per citarne elementi retrò. Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Fu un periodo di grandi soddisfazioni sportive per la squadra che contribuì alla formazione di una divisa iconica, che infatti subì poche modifiche e non sostanziali fino al 1971, se si eccettuano il tricolore che tornò a campeggiare sulle maglie nella stagione 1965-1966 e la stella celebrativa del decimo titolo italiano in quella 1966-1967. Dal 1967-1968 sul petto rimase solo la stella. La spedizione delle nostre Mystery Box è sempre gratuita, così che tu possa pagare solo ciò che ti interessa!