By Maglie da Calcio Sogno una squadra ambiziosa.” Il tiki-taka entra nel vocabolario del tifoso giallorosso, ma da subito si capisce che lo spazio per il progetto di calcio rivoluzionario non combacia molto con le insidie del calcio giocato: la prima delusione è con lo Slovan Bratislava, squadra di onesti giocatori che non crede troppo nelle possibilità di far fuori la Roma nei preliminari di Europa League. Oltre a Margarita arriva anche l’esperto attaccante trentatrenne, Pietro Clemente nell’ultima stagione a Benevento, in Prima Divisione, dove ha segnato 14 reti. Anche in questo caso, lo scopo è dare ai ragazzi un servizio completo e di qualità, che soddisfi loro e, ovviamente, i genitori. Anche in questo caso lo scopo era quello di portare il pallone sul fondo della metà campo avversaria. Lo scopo è quello di offrire un’esperienza divertente e confortevole dall’inizio alla fine. Da qui la storia è nota, con il pallone che piano piano comincia a colonizzare il mondo esportando in ogni dove agonismo e divertimento, formando una linea di collegamento tra tutti i paesi del mondo, diversi e spesso in conflitto, ma uniti dalla voglia di prendere a calci un pallone. È poi il turno dei Climacolor, schiantati per 6-0, fino ad arrivare ai quarti di finale con Futsal New Team: la partita tocca apici di agonismo e tecnica notevoli, e la vittoria, dopo un finale da togliere il fiato, la strappano proprio i Video Service Sky: 2-1 il risultato finale.
Basta infatti guardare il percorso dei ragazzi di Video Service Sky per capire che, sin da subito, in molti avrebbero puntato forte su di loro. Discutere di tutti gli sport e avere le ultime notizie di gossip sulle celebrità e addentrarti nel mondo dei misteri e delle curiosità. È inesorabile: l’estate, la stagione più bella, eccitante e dunque attesa dell’anno, inizia e finisce, come ogni altra cosa a questo mondo. Minuti in cui, staff, addetti ai lavori, giocatori ed accompagnatori si pregustavano tutto ciò che sarebbe capitato di lì a qualche ora, assaporando la dolcissima attesa della festa, in stile pubblicità del Campari. Ecco, così sembrava il centro sportivo di “Martorano” sabato mattina all’alba, mentre lo staff iniziava a prendere i propri posti ultimando i preparativi dell’ultimo minuto ed in attesa che le squadre arrivassero. Sessanta squadre arrivate con un sogno, quello di strappare una vittoria che consegnerebbe loro il titolo di campioni d’Italia. Fondata nel 1908, l’Inter è una delle squadre più prestigiose e amate del calcio italiano.
Sono sicuro che mi avrebbero cacciato, se nel frattempo non avessi fatto comodo alla squadra di hockey su ghiaccio. Moretti, insomma, non rivendica diritti acquisti o una maglia da titolare (“il posto si conquista dando il massimo ogni giorno”) e anche a livello di squadra ha le idee chiare sul Toro che riparte, evitando di parlare di obiettivo Europa: “Mi conoscete, non sono il tipo che fa proclami, le promesse lasciano il tempo che trovano. LAZIO (seconda maglia) – ufficiale – Completamente gialla con inserti in blu scuro che richiamano il colore dei pantaloncini. I giocatori hanno concluso i loro interventi lanciando verso il pubblico dei beer cooler omaggiati da Ichnusa e brandizzati Cagliari Calcio. Inutile dire che ciò significa che il pubblico sta apprezzando il nostro modo di lavorare e questo può solo farci piacere. In questo sport, la cui durezza è seconda solo al gioco degli scacchi, il fair play è una necessità. E poi via così, partite su partite, con giusto il tempo, tra una sfida e l’altra, di concedersi una buona birra fresca al bar o una piada come solo in Romagna le sanno fare.
Mai stata in partita, poco gioco, la peggior difesa della serie A, una serie di 12 partite consecutive senza vittoria. Però il suo calcio, partite su partite, gol che non arrivano, arrabbiature che non finiscono con un’azione di gioco, somiglia ad altri Pasolini, perennemente alla ricerca di qualcosa che sfugge, che scappa via: un linguaggio, una strada per comunicare, un genere umano. Dovete capire: mio padre cavalcava tori infuriati e insomma, uno strappo all’inguine o un polmone collassato erano qualcosa all’ordine del giorno per lui e per la famiglia. Non tornerò in panchina, almeno per i prossimi 2 anni! E ho letto piangendo il biglietto di una mia amica carissima che quest’anno ha compiuto sette anni. Si, esatto. Da un po’ di anni mi occupo dell’organizzazione del Tikitaka, un camp estivo che si tiene a Desio durante i mesi di giugno e luglio ed offre divertimento e formazione a tutti i bambini della zona. Lavoro, proprio così. Perché ormai da molti anni, Mario ha abbandonato il cosiddetto “posto fisso” in una grossa banca, dedicando anima e corpo al calcio amatoriale, che in questi ultimi anni ha visto affiancarsi anche quello giovanile.
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