Ep 3.31 - The Coefficient Episode - Rigore! - The Italian Football ... Nel salone bianco, dove non c’è traccia ostentata del fresco passato di uno dei più grandi campioni del calcio italiano, l’imprenditore Maldini ne parla con amore intatto e senza malinconia, mentre i figli Christian e Daniel s’affacciano a salutare. Di pari prestigio era anche il Campionato italiano, organizzato per la prima volta nel 1974 ad Arenzano; tutti i più grandi giocatori di Subbuteo italiani hanno almeno una volta iscritto il loro nome nell’albo d’oro di uno di questi tornei, o nell’albo d’oro del Torneo Primavera, storico torneo organizzato annualmente a Genova in occasione della Fiera campionaria. E’ assai più probabile che il calcio italiano, in crisi tecnica e etica, abbia bisogno di lui. E’ quello che appare: un uomo di 44 anni, realizzato e soddisfatto di se stesso e della propria famiglia, un ex calciatore famoso che non ha bisogno del calcio per vivere. Lapini. Quarantuno anni, operatore ecologico in provincia di Siena. Ulteriore punto in comune tra Alfa Romeo e la squadra tedesca è Milano: la città che ha dato i natali alla Casa del Biscione è infatti gemellata con Francoforte sul Meno. MILANO – La casa di Paolo Maldini non è lontana dallo stadio della sua vita: quando c’è la partita, il frastuono delle auto e delle moto dirette a San Siro si può sentire un po’ ovattato, se si porge l’orecchio alla processione pagana, che sfiora inconsapevole la tana dell’eroe di un tempo ancora molto vicino.

Stadion Karagümrük Ci siamo divertiti davvero molto durante tutta la cerimonia -ci raccontano Manuel, Elisabetta ed Elisa, musicisti della Band e tra i primi membri di Calicanto. Il Real Madrid presenta con il suo fornitore di attrezzature adidas le sue 3 nuove maglie da calcio per la stagione 2020/21. La maglia di casa è come sempre molto elegante per il Real, nel suo tradizionale bianco e quest’anno completato da rosa con le 3 strisce adidas sul lato della camicia. Tornato dopo cinque anni di assenza, uno dei capitani storici del Modena si è presentato nuovamente alla città con un entusiasmo ritrovato e trascinante: “Tornare a casa è un motivo di orgoglio – ha detto Armando Perna -. Era finita male qua, ma il calcio è una ruota che gira e finalmente sono tornato a casa. Questo ritiro per me sarà particolare, è il ventesimo e lo farò nella squadra dove ho passato nove anni indimenticabili. Noi sappiamo che tutti daranno il massimo contro di noi, ma noi faremo di più. Sarò un condottiero, un po’ per l’età e un po’ per la mia esperienza qui; mi prenderò le responsabilità e starò al fianco dei miei compagni cercando di inculcare i valori necessari, mettendoci sempre la faccia. Con alcuni dei miei nuovi compagni ho giocato contro gli anni scorsi, altri li conosco di nome, ma ho avuto un impatto positivo con tutti. Sappiamo tutti di avere una grande possibilità in una grande piazza. Il presidente ha fatto investimenti e sacrifici, noi abbiamo avuto l’onore di essere stati scelti e daremo il massimo”.

Se non era disponibile il Pavarotti, volendo a Modena ci sarebbe anche lo Storchi, tra l’altro situato a due passi dall’abitazione di Enzo Ferrari in Largo Garibaldi e a poche centinaia di metri dalla casa Natale del Drake di via Paolo Ferrari. Con questa sponsorizzazione Alfa Romeo conferma l’impegno e l’attenzione verso molte discipline sportive, anche non automobilistiche, praticate a qualunque livello, dal calcio al Campionato mondiale SBK di motociclismo. Il marchio Alfa Romeo affiancherà l’aquila sulle nuove maglie dell’Eintracht Francoforte nella prossima stagione 2013/2014. Oggi a Francoforte, presso il Flagshipstore di Alfa Romeo, Sebastian Jung dell’Eintracht e Daniel Dejanovic, della squadra giovanile Under 13, hanno presentato per la prima volta al pubblico le due magliette di gioco. Il 4 agosto l’allenatore del Wolfsburg, in accordo con la società, comunica al giocatore che, nel caso dovesse rimanere, non verrebbe mai schierato sul terreno di gioco. Si è mostrato piuttosto deciso e determinato l’attaccante Carlo Emanuele Ferrario: “A farmi scegliere Modena è stata l’importanza della piazza e della maglia, ma anche la voglia della città di ripartire ed è stato facilissimo decidere. E’ un grande orgoglio essere qui. Ho accettato velocemente la proposta, promesse non ne faccio, so dentro di me cosa voglio fare e la promessa è quella di dare tutto insieme ai miei compagni, sia in campo che fuori, con un obiettivo comune da raggiungere. E’ il mio quarto anno in Serie D e posso dire che è un campionato difficile, ma quando si ha un gruppo importante si parte in vantaggio. Non c’è nessun avversario da sottovalutare, tutti daranno tutto contro di noi, ma siamo pronti”, ha concluso il giocatore.

Così è per i giocatori dell’Eintracht e delle giovani promesse del centro sportivo di Riederwald, così accade con la squadra di Alfa Romeo che ogni giorno scende “in campo” insieme ai propri clienti. Osservando il gruppo, ho pensato che le difficoltà si superano meglio se si è tutti insieme e, in una famiglia come la Calicanto, nessuno viene lasciato indietro. Il Mantova si rivela competitivo e a novembre raggiunge addirittura il quarto posto; un girone di ritorno in tono minore (in cui si registra anche la sconfitta interna per 0-6 contro il Padova) non inficia il raggiungimento della salvezza con cinque giornate di anticipo e la qualificazione ai playoff promozione, ove il cammino termina già al primo turno con la sconfitta per 2-1 a Cesena. Però sono già passati 3 anni e mezzo dal suo ritiro: in questo modo non rischia ormai un futuro lontano dal calcio? Alla guida della Lazio si sono avvicendati 34 presidenti, di cui 4 hanno svolto anche il ruolo di commissario straordinario e uno ad interim.